mercoledì 22 agosto 2007

Diario di Viaggio LV

Eccoci al dunque!
Questa e' l'ultima serata qui in Bali ed io osservo il cielo da dietro una vetrina di Internet, tentando di tracciare i ricordi su una tastiera enigmistica, senza lettere ed ordine.
Mi getto davanti a questo alfabeto criptato e logoro con le labbra incandescenti di Calamari alla piastra immersi in un chili vulcanico, con la stanchezza di due mesi sulle ginocchia, e gli occhi umidi di lacrime per la grande gioia di un viaggio cosi' divino. In realta' ho voglia di tornare e sento in tutti, da Emiliano e Olla che riabbracceranno il loro piccolo Swanur, a Daniele che si riscaldera' nuovamente con Francesca, a Max e Monik che rinverdiranno la loro 'tana' di matrimonio... tutti hanno molti desideri nella lontana Italia e belle mancanze da colmare (anche una buona mozzarella!)... io riannusero' il Teatro Ygramul, piccolo scarabeo lasciato per 2 mesi a capa sotto, con le zampe che si agitano verso il cielo nell'inutile tentativo di riordinarsi e progredire da solo; lo ripoggero' in asse, per rimettere in sesto la sua
m(n)otorieta'. Con i biglietti e doni di Gloria, nostra scarica poetica, impiliamo i bagagli nelle auto e gia' combattiamo con la dimenticanza di tutto questo! Ma l'ultima Mail doveva essere tutt'altro! Un coacerbo di emozioni e di crescite teatrali nate da questa esperienza doveva portarmi a scrivere il Diario degli ultimi spettacoli, dei paesaggi, dei nuovi importanti scambi contro l'orrore della Pedofilia. Ma questo e' il Terzo Teatro, la sfida antropologica liminale che ci porta proprio a NON esaudire mai sino in fondo i nostri desideri/pregiudiziali e a tradirci, a stupirci delle variazioni immediate e dispettose! Volevo anche spedire il Terzo ed ultimo Gyoco di Memorya, con omaggi a Giulietta, Silvia Zac, Silvia Amica e tanti/e che hanno in un modo o nell'altro fatto da carburante a questo 4 viaggio Ygramul. Invece...
Il mio PC si e' cotto... cotto di parole, di immagini, di sballottamenti in jeep, di Bali! Ed oggi e ieri abbiamo passato meta' giornata in uffici costipati, per spedire in enormi casse vampiresche i nostri regali per il Teatro (addobbi, tempietti, gli strumenti Gamelan, ecc.).
Le casse arriveranno tra 1 mese a Roma, attraverso un'avventurosa traversata di mare che sarei curiosissimo di seguire... portando con se' spiriti dei Naga (i Serpenti magici) Balinesi, Anjing e raggi di luce dell'isola degli dei! Insomma questo tassello di Diario che completerebbe le nostre 50 giornate e' svanito, sotto una mattinata di spettacolo in un'Arena circondata da genitori e bambini/e acclamanti, con televisione e giornalisti a cogliere la lucentezza di sbiadite star italiane... Il Diario, non ve la prendete, e' coperto da una risata liberatoria, che investe l'intero viaggio di sorrisi attoriali e di scoperte irraccontabili. Il Progetto sara' allora completato a Roma e cosi' i Gyochi Ygramul... Per farmi scusare vi mando solo un Dettaglio della Foto di Antonio Guerriero Baris (che avreste vinto integrale se aveste indovinato il 2 Gyoco!).
Per il resto quindi... voglio riposare, in questa sera malinconica ma carica di energie, ove saluto/iamo Bali, chi piu' e chi meno cosciente, ma TUTTI con una grande molla dentro che ci spinge in Italia e che qui si e' caricata, tra vulcani e foreste, aracnidi giganti e gechi canterini, mercati e templi fumiganti.
Spediro' solo una sequenza di immagini e frasi, qua e la', un poco disordinate e frammentarie.
Domani alle 8 c'involiamo, cavalcando il Mare, e inseguiremo il sole, senza permettergli di tramontare, per 1 giorno e 1 notte. Ci vediamo a Roma, il 24 mattina (verso le 7). Ciao, buona visione e buoni piccoli assaggi di parole...
Il Gruppo torna rinnovato (ogni tensione si e' evoluta in 'rapporto' e in 'crescita'), e mai piu' potremo essere infantili, ma lottiamo per la nostra 'giovinezza'!
Vi lascio con un ultimo pensiero che Pasolini ci ha perennemente inculcato, confermando le ottime e antiche intenzioni del nostro essere Ygramul:
Il Teatro Borghese dice "IL TEATRO E' TEATRO"
Il Teatro d'Avanguardia/Rivolta dice "IL TEATRO E'TEATRO, ANCORA"
Il Nuovo Teatro dice "COS'E' IL TEATRO?"
Bali, con lacrime di gioia vaniesche... sempre piu' regista e quindi sempre piu' 'Uomo'(nel buono e nel cattivo significato).

1 commento:

Vincenzo Occhionero ha detto...

Riconfermo quello che è gia stato scritto in precedenti post da diverse mani :
sei riuscito a far trasparire, tramite queste pagine, tutta la bellezza di un viaggio e la magia di Bali. Nel contempo avete portato avanti una battaglia, una ricerca, uno spettacolo, uno studio e trovo italianamente ingiusto come le vostra gesta non riescano a risuonare anche nella stampa italiana, metafora di un ingratitudine che tristemente vi attenderà a braccia aperte ma che non so comequandodoveperchè vorrei iniziare a combattere. Probabilmente il tutto è legato ad un pensiero tipicamente occidentale che in maniera triste pensa sia ancora giusto il merito dei riconoscimenti, e non solo quelli di amici e compagni d'armi ma proprio quelli ufficializzati da uno Stato che dovrebbe vantarsi delle gesta di quei lontani nipoti di quei poetisantienavigatori che l'hanno reso famoso nel mondo.
Poi però mi accorgo che a questa si affianca un altra battaglia, e un altra ancora e un altra ancora andando così a disegnare un quadro di Escher. Quante culture da dover cambiare e quante ricerche da dover fare per capire come vadano cambiate! Avvolte penso che nemmeno Don Chisciotte avrebbe mai delirato tanto mentre altre volte mi perdo ad ammirare quanti lo sfidano e lo battono in pazzia.
Ci vuole etica e coraggio.
Tanta/o.
Per fortuna c'è chi ne ha e tramite il suo agire, inconsciamente o non, riesce a trasmettere tutto molto chiaramente.