martedì 22 dicembre 2009

Diario di Viaggio dalla Mongolia

Com'e' stata tradizione Ygramul dall'ultimo viaggio in Indonesia (isola di Bali), il nostro Sito ospita il sintetico Diario di Viaggio di Vania Castelfranchi in Mongolia. Percorso propeduetico al reale Viaggio del Gruppo Ygramul (nuovo) a Luglio-Agosto del 2010 (festivita' Naadaam), per lavorare sulle tematiche Beckettiane ("Attendendo Godot") del Disagio Cittadino e della Cura Vitale del Nomadismo; per apprendere le tecniche antiche della Danza Tsam (buddismo mongolo) e del Canto Khoomi (Armonico Tuvano della regione Chandmani). Se siete interessati andate nel Link VIAGGI (in Apertura del Sito) e entrate nel BLOG MONGOLIA, oppure:
http://mongoliaygramul.blogspot.com/

 


per il blog Mongolia

In attesa dell'aggiornamento della pagina dei blog del sito, potete
accedere cliccando su

mongoliaygramul.blogspot.com


buone vacanze dal teatro ygramul

giovedì 17 dicembre 2009

Ricca Settimana YGRAMUL!

Domenica 13 Dicembre abbiamo fatto la Festa di SALUTO all'Edicola Ginevra... lo stesso Pomeriggio lo spettacolo di FIABE per i bambini e la sera la Cena MONGOLA! Tre eventi stupendi e con tanto pubblico caloroso!
Martedì 15 e Mercoledì 16 è andato in Scena Gabriele Tacchi (nuovo attore Ygranmul) con il Monologo di Pietro Ruggiano 'STIAMO TUTTI BENE'...
Un buon battesimo, di un nuovo Spettacolo 'da Camera' per Ygramul.
Salutati i Laboratori e stasera, Giovedì 17, Seconda lezione di TRAMPOLI!
Ygramul balla!

Ricca Settimana YGRAMUL!

Domenica 13 Dicembre abbiamo fatto la Festa di SALUTO all'Edicola Ginevra... lo stesso Pomeriggio lo spettacolo di FIABE per i bambini e la sera la Cena MONGOLA! Tre eventi stupendi e con tanto pubblico caloroso!
Martedì 15 e Mercoledì 16 è andato in Scena Gabriele Tacchi (nuovo attore Ygranmul) con il Monologo di Pietro Ruggiano 'STIAMO TUTTI BENE'...
Un buon battesimo, di un nuovo Spettacolo 'da Camera' per Ygramul.
Salutati i Laboratori e stasera, Giovedì 17, Seconda lezione di TRAMPOLI!
Ygramul balla!

giovedì 10 dicembre 2009

Tre IMPORTANTI Eventi di questa Settimana!

VENITE!! Evento imperdibile e raro:
Venerdì 11 dicembre ore 22,00
"IL MITO DEL VECIO" - spettacolo-gameshow di beneficenza
A poco più di sei mesi dai Mondiali in Sudafrica, il Teatro Ygramul regala ai propri associati una fantastica occasione per rivivere uno dei più grandi successi della storia sportiva calcistica italiana. Con lo spettacolo IL MITO DEL VECIO, da lui stesso scritto ed interpretato, Vincenzo Spina mira a raccontare la storia del Mundial 1982 in Spagna, vinto dalla Nazionale Italiana, ricostruendo con umorismo gli eventi di quei giorni grazie ad una serie di aneddoti e filmati.
La serata (della durata di circa due ore) sarà una via di mezzo fra uno
spettacolo teatrale ed un gameshow, con tanto di splendido premio in palio per lo spettatore più preparato.

MOLTO DIVERTENTE... BRILLANTE... PER TUTTI!

L'intero incasso verrà devoluto da Vincenzo Spina all'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Palidoro (Roma), in cui prestò servizio il papà di Vincenzo come primario: il costo base del biglietto viene quindi fissato in 7 euro, sebbene ogni spettatore abbia la facoltà di poter versare una somma anche maggiore a puri fini di generosità.
Ingresso 7 Euro più donazioni a discrezione degli spettatori.
Prenotazione obbligatoria al 328.3931868.
Domenica 13 dicembre ore 21,00
VIAGGIO IN MONGOLIA – cena sociale
Serata dedicata ad una performances del regista Vania Castelfranchi che
vuole così salutare il teatro e il pubblico prima della sua partenza per la
Mongolia, la Terra che sarà fonte di riflessioni e studio per il prossimo lavoro teatrale del Gruppo Ygramul. Letture, racconti, immagini videoproiettate e suggestioni legate alla Mongolia saranno accompagnate da musica dal vivo eseguita al pianoforte e una cena di ispirazione asiatica e mongola.
Ingresso 20 Euro più 3 Euro Tessera Annuale compresa cena
Prenotazione obbligatoria al 328.3931868

DOMENICA 13 DICEMBRE ORE 11,00 – 14,00
EDICOLA GINEVRA
Via Diego Fabbri
FESTA DI CHIUSURA DELL'EDICOLA GINEVRA
Gli edicolanti Massimo, Mauro, Roberto e Vania vi invitano a festeggiare la chiusura di "Ginevra" che da gennaio 2010 cambierà gestione. Siete tutti attesi domenica 13 dicembre dalle ore 11,00 alle ore 15,00 in via Diego Fabbri.

Tre IMPORTANTI Eventi di questa Settimana!

VENITE!! Evento imperdibile e raro:
Venerdì 11 dicembre ore 22,00
"IL MITO DEL VECIO" - spettacolo-gameshow di beneficenza
A poco più di sei mesi dai Mondiali in Sudafrica, il Teatro Ygramul regala ai propri associati una fantastica occasione per rivivere uno dei più grandi successi della storia sportiva calcistica italiana. Con lo spettacolo IL MITO DEL VECIO, da lui stesso scritto ed interpretato, Vincenzo Spina mira a raccontare la storia del Mundial 1982 in Spagna, vinto dalla Nazionale Italiana, ricostruendo con umorismo gli eventi di quei giorni grazie ad una serie di aneddoti e filmati.
La serata (della durata di circa due ore) sarà una via di mezzo fra uno
spettacolo teatrale ed un gameshow, con tanto di splendido premio in palio per lo spettatore più preparato.

MOLTO DIVERTENTE... BRILLANTE... PER TUTTI!

L'intero incasso verrà devoluto da Vincenzo Spina all'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Palidoro (Roma), in cui prestò servizio il papà di Vincenzo come primario: il costo base del biglietto viene quindi fissato in 7 euro, sebbene ogni spettatore abbia la facoltà di poter versare una somma anche maggiore a puri fini di generosità.
Ingresso 7 Euro più donazioni a discrezione degli spettatori.
Prenotazione obbligatoria al 328.3931868.
Domenica 13 dicembre ore 21,00
VIAGGIO IN MONGOLIA – cena sociale
Serata dedicata ad una performances del regista Vania Castelfranchi che
vuole così salutare il teatro e il pubblico prima della sua partenza per la
Mongolia, la Terra che sarà fonte di riflessioni e studio per il prossimo lavoro teatrale del Gruppo Ygramul. Letture, racconti, immagini videoproiettate e suggestioni legate alla Mongolia saranno accompagnate da musica dal vivo eseguita al pianoforte e una cena di ispirazione asiatica e mongola.
Ingresso 20 Euro più 3 Euro Tessera Annuale compresa cena
Prenotazione obbligatoria al 328.3931868

DOMENICA 13 DICEMBRE ORE 11,00 – 14,00
EDICOLA GINEVRA
Via Diego Fabbri
FESTA DI CHIUSURA DELL'EDICOLA GINEVRA
Gli edicolanti Massimo, Mauro, Roberto e Vania vi invitano a festeggiare la chiusura di "Ginevra" che da gennaio 2010 cambierà gestione. Siete tutti attesi domenica 13 dicembre dalle ore 11,00 alle ore 15,00 in via Diego Fabbri.

martedì 8 dicembre 2009

STIAMO TUTTI BENE

Martedì 15 e Mercoledì 16 ore 21.00 [teatro ygramul]
STIAMO TUTTI BENE
«Stiamo tutti bene è un tentativo, incerto per la verità, di mettere in
ordine i mille frammenti sparati dalla cronaca per ricavarne un senso.
Come se un amico che vive molto lontano ti chiedesse: e lì, in Italia, come
state? E tu sentissi il bisogno di pensarci un po' su per rispondere».
( l'autore Pietro Ruggiano )
Interpretato da Gabriele Tacchi
Regia Patafisica Vania Castelfranchi
Ingresso 7 Euro + 3 di Tessera Annuale

Secondo Articolo su Affabulazione

http://www.fuorilemura.com/2009/12/06/affabulazione-pasolini-a-bali/

Articolo di Francesco Anzelmo su "Fuori Le Mura"

"Abbandonate ogni speranza dei vellutati palcoscenici occidentali, dovrebbe essere la dicitura delle porte del piccolo teatro di periferia Ygramul. La coraggiosa compagnia teatrale che anima Ygramul segue da svariati anni l'ambizioso progetto di far convivere o meglio concrescere, il teatro europeo a cui loro stessi attingono per le loro performance, con gran parte del teatro non occidentale (per es. sud americano, africano, balinese). Il risultato, come gli attori stessi ci raccontano, vuol essere un teatro antropologico che porti ad una sorta di "baratto teatrale" tra concezioni artistiche spesso molto distanti, quindi diverse e per questo fascinosamente accostabili. Su questa cornice così particolare è incastonato il testo di Pasolini, Affabulazione, che la compagnia Ygramul ha portato in scena dal 27 al 29 novembre. Un sogno da l'incipit alla tragedia, un sogno che prende per mano la realtà, un sogno che nella sua inconsistenza da inizio ai fatti, si fa un fatto: l'ambigua attrazione di un padre per il figlio. Il punto di vista, che potremmo definire "anti-edipico" rivelando il ribaltamento del famoso mito, pone l'accento sul padre che vede nel figlio un "affascinante enigma" da decifrare ma che lo porterà alla follia senza salvezza ne soluzione. L'opera di Pasolini incanta e inganna, è "una tragedia che finisce ma non inizia", la vera "Affabulazione" sta in questo intrecciarsi di sogno e realtà che lega l'inizio della tragedia alla sua fine. La compagnia Ygramul si sofferma sui rapporti socio-familiari che emergono, ricamando una certa critica contro la pedofilia come debolezza, mancanza di responsabilità dei padri e ancora omertà delle madri. Non un figlio che uccide un padre, ma un padre debole che uccide il figlio, non Edipo patricida, ma Laio degenere. È l'adattamento che ne fa il gruppo teatrale Ygramul a rendere il testo rappresentato pregno di un'indelebile intensità: il palcoscenico non ha quinte, ma si apre agli occhi degli spettatori senza segreti, si tratta di una struttura balinese, una sorta di gabbia di legno (originariamente luogo che accoglieva la lotta tra galli) che diventa spazio scenico a tutto tondo. Qui il pubblico si trova subito assorto, coinvolto dai rumori, da luci e colori, dagli stessi oggetti di scena, in una esperienza sinestetica, tanto reale che rasenta il surreale. Le parole e i versi perdono la loro espressività, per farsi "linguaggio fisico basato sui segni". Un inedito Pasolini dunque immerso nei ritmi e nelle gestualità del teatro balinese, che acquista sonorità e fluidità, trame e linee di sviluppo involute in una messa in scena classica, ma che qui esplodono in una mirabolante ecolalia di gesti e suoni. Ciò che resta a fine spettacolo non è del tutto spiegabile, sicuramente la consapevolezza di aver assistito ad un atto, quello teatrale , che torna ad essere rito, momento reale al pari della vera realtà".
- Francesco Anzelmo
Affabulazione
Tratto da un opera di Pier Paolo Pasolini

creazione del Gruppo Esoteatrale Ygramul LeMilleMolte

dopo il viaggio sull'isola di Bali. Ricerca sul tema del Potere

Maschile/Patriarcale, l'abuso all'infanzia e la Pedofilia.

giovedì 3 dicembre 2009

Recensione di AFFABULAZIONE su Teatro.org

Autore: Pier Paolo Pasolini
Regia: Vania Castelfranchi
Descrizione
Spettacolo di Terzo Teatro (antropologico), rappresentativo della ricerca e dell'agire patafisico del Gruppo Ygramul LeMilleMolte. La messa in scena prende a pretesto il testo di P.P. Pasolini, per narrare l'esperienza della compagnia Ygramul sull'isola di Bali nel luglio ed agosto 2007, in un progetto teatrale di lotta e prevenzione alla pedofilia ed al turismo sessuale. All'interno di un ring, che ricorda quello balinese del combattimento dei galli, prendono vita i personaggi pasoliniani. Il Padre, colpito da una passione 'pedofila', combatte in una sorta di delirio febbricitante con la sua stessa Ombra, incarnazione della 'morale' e del 'tabu sociale''; si scontra con il Figlio, in una lotta di parole e di gesti che ricordano le danze balinesi, e rende complice la Madre, incapace di denunciare e fermare la violenza maschile. Il gruppo costruisce i gesti dello spettacolo con le conoscenze apprese nella permanenza a Bali (Danze, uso della Maschera, Vocalità, Ritmo, ecc.).
Date repliche a cura di
Alessandro Paesano
Scheda spettacolo a cura di
Alessandro Paesano
DATI DELLE REPLICHE
Genere Drammatico

LE RECENSIONI
La recensione di Alessandro Paesano

Un'affabulazione magnifica, ma...

La compagnia del teatro Ygramul è riuscita a contaminare Affabulazione di Pasolini con le istanze del teatro balinese riuscendo ad allestire uno spettacolo da vedere come si può vedere un'opera d'arte, che non tradisce il testo pasoliniano ma, al contrario, ne esalta tutti i punti.

La pièce di Pasolini, la più nota di quelle da lui scritte, racconta di una curiosità sessuale di un padre capitalista (padrone di fabbrica) per il figlio diciassettenne.
Un rovesciamento del freudiano complesso di Edipo in un più plausibile complesso di Laio (come ricordava in quegli anni Tilde Giani Gallino in uno splendido volume pubblicato presso Einaudi: è il padre che si sente minacciato dal figlio e vuole ucciderlo per sostituirsi a lui). Per Pasolini questa curiosità passa attraverso la differenza anagrafica tra adulti e giovani, dove, sulla stessa lunghezza d'onda di Franco Brusati, l'adulto è attratto dal giovane come istanza di sostituzione. In Affabulazione questo avviene in un continuo ribaltamento di ruolo e di significato, tra vecchiaia e gioventù, tra potenza sessuale e valenza procreatrice del membro maschile, e, in ultima analisi, come sintomo del potere radicato nella famiglia, che corrompe, uccide (come farà il protagonista della pièce dopo aver assistito all'amplesso del figlio con la sua fidanzata). "Figlicidio" (se perdonate una parola inesistente che la dice lunga sull'omertà di questa pratica già nel lessico occidentale) e incesto, questi i cardini di Affabulazione, innestati in un continuo confronto con la tragedia greca (compare Sofocle a spiegare al padre i motivi della sua attrazione per il figlio) e al sogno (elemento scatenante con il quale si apre la narrazione).
La compagni,a pur rispettando la letteralità del testo pasoliniano, lo sviluppa in un impianto scenico del tutto avulso da quello del classico teatro borghese, a cominciare dalla classica separazione lineare tra platea e scena.
Lo spazio teatrale di questa splendida messa in scena è organizzato attorno a un soppalco quadrato di pochi metri per lato, sotto e sopra il quale quattro attori interpretano tutti i personaggi della pièce.
Il pubblico siede all'esterno del soppalco, subito di fronte ad esso, su tutti e quattro i lati, secondo precise indicazioni ricevute prima dell'entrata in sala. I quattro lati sono organizzati in modo da farvi sistemare due coppie opposte di spettatori: quelli giovani che siedono (al di là del soppalco) di fronte ai saggi (anziani) e i padri che siedono opposti alle madri (ovvero gli adulti sopra i 33 anni).
Questa disposizione del pubblico, selezionato per ...condizione anagrafica, permette non solo agli attori di scegliere a chi rivolgersi (Ai padri o ai giovani? Alle madri o ai saggi?) ma, al contempo, dà agli spettatori la possibilità di vedersi di modo che, pur senza entrare a far parte diretta dello sviluppo drammaturgico, gli spettatori fanno comunque parte integrante della scena, con le facce e le reazioni che hanno, sia per il testo scandaloso di Pasolini cui assistono, sia per il tipo di messa in scena e di recitazione dei quattro attori.
La messa in scena infatti è sviluppata secondo le direttive (riviste e corrette) del teatro balinese (a iniziare già dalla forma dello spazio scenico) in una doppia articolazione spaziale. L'asse verticale (sul soppalco agisce, non visto, un quinto attore che provvede alla musica, sempre e solo dal vivo, suonando la chitarra o le campane tibetane interpretando anche Sofocle), usato dai 4 attori, che si arrampicano sui quattro piloni di sostegno del soppalco fino a raggiungerne la sommità, da dove possono pendere verso il basso o lasciarsi scivolare giù, ovvero rimanendo sospesi a metà del pilone.
Lasse orizzontale che prevede un impiego a 360 gradi dello spazio recitativo, rivolgendosi ai quattro lati dove, come si è detto, sono sistemati gli spettatori, ma anche nell'interazione dei personaggi tra loro individuando diverse stazioni recitative anche in relazione ai quattro piloni del soppalco che identificano, di volta in volta, ambienti diversi.
La recitazione si muove sul crinale dell'estraniazione, mai fine a se stessa, ma sempre attenta a dare credibilità a quel che si dice, senza cercare un naturalismo troppo disinvolto. Simone di Pascasio è bravissimo nel recitare il ruolo della madre, rendendo un femminile che sia tale e non parodia, dandone una interpretazione ambigua e colpevole (nonostante sia vittima, come il figlio, del potere denunciato da Pasolini, non si accorge mai di nulla e non capisce i deliri del marito) e interpreta anche altri personaggi come il prete, il commissario, la chiromante e la ragazza del figlio, con una sorprendente duttilità recitativa solo apparentemente coadiuvata dalla scelta (assente nel testo pasoliniano) di dare voce a tutti questi personaggi, madre esclusa, con diversi dialetti del nord che invece contribuisce a sottolineare il loro ruolo di pedine, nel disegno del potere analizzato dalla pièce, prive di spessore o di autonomia di comportamento. La loro esistenza è solo in funzione della società in cui vivono.
Il personaggio del figlio è interpretato dall'unica donna della scena, Vania Castelfranchi, che rimane per tutto il tempo legata a un tessuto, cordone-ombelicale, nel quale avviluppa ogni tanto anche il padre mentre, alla fine, stende dei lenzuoli dal soppalco verso i quattro lati dove sono gli spettatori.
Il padre invece è sdoppiato (padre e ombra del padre) e dunque interpretato da due attori diversi (Vania Castelfranchi, che firma anche la regia, e Massimo Cusato) che a volte si passano la battuta come in una staffetta, spesso invece sovrappongono parole o parti di frasi. Ne emerge una dicotomia tra un padre viscerale, terrigno, che vuole agire,e un altro pavido, vittima inerme del suo stesso desiderio incestuoso.
Questa sovrapposizione dei dialoghi è una caratteristica di tutta la messa in scena che somiglia più a una partitura musicale o a una danza narrante che alla classica messa in scena del teatro borghese, danza che si sedimenta in una danza propriamente detta quando, tra un episodio (la suddivisone che in Pasolini sostituisce quella più classica degli Atti) e l'altro, i quattro attori si danno a una danza popolare, suonata da una chitarra struggente.
A questa messa in scena complessa, ricca, piena anche di inventiva performativa (i quattro piloni usati come ambienti diversi, diversi attrezzi di scena usati con le funzioni più disparate, anche come gradini per innalzarsi sui piloni) corrisponde un'alta capacità atletica degli attori la cui fisicità è impiegata pienamente: si arrampicano l'uno sull'altro, mentre uno è sdraiato l'altro gli sale sopra, ricordando gli esercizi di preparazione di Grotowsky (altro punto di riferimento della compagnia). Ma questa complessa e al contempo semplice messa in scena (semplice perché squisitamente teatrale e scevra da sovrastrutture di qualunque tipo) non è solo interessante di per sé, per essere vista, goduta, e fruita dallo spettatore (che comunque ha un suo interesse e uno perché), ma è anche funzionale al testo.
Questo ordito complesso e interessante non contraddice quel teatro di parola che Pasolini andava teorizzando ma contribuisce al compito didattico pedagogico del suo teatro parlato.
Lo straniamento fa emergere in maniera ancora più evidente la critica sociale, antropologica e politica che Pasolini fa della società e della famiglia borghesi e capitaliste all'interno della quale i padri uccidono i figli (e schiavizzano le mogli) ma dove, pure, la donna è complice di un potere che, pure, la esclude...
Insomma non si può dire davvero di aver visto Affabulazione di Pasolini se non si è vista la versione del Teatro Ygramul, uno spettacolo cui tutti dovrebbero assistere per la capacità che ha di comunicare concetti complessi e renderli chiari ed evidenti se non alla razionalità, all'emotività dello spettatore, di noi giovani e vecchi, uomini e donne, padri e madri, e, naturalmente, figli/e.
Solo un aspetto, che verte più sul paratesto che sullo spettacolo nella sua messa inscena, getta un'ombra inquietante su tutta l'operazione.
Il sottotitolo di questa Affabulazione è Opera balinese contro la Pedofilia occidentale liberamente tratto dal testo teatrale di Pier Paolo Pasolini. E quella parola, pedofilia, pesa come un macigno.
Cosa c'entra la pedofilia con Affabulazione?
Nulla.
Infatti non solo nel testo non ce n'è traccia, ma nemmeno nell'allestimento della compagnia se ne fa menzione. In Affabulazionesi parla di incesto casomai, di desiderio omoerotico di un padre per suo figlio. Un figlio di 17 anni (diventeranno 19 negli ultimi episodi, quando il padre, grazie all'ausilio di una chiromante, lo ritrova e lo uccide). In ogni caso l'uso della parola pedofilia in questo contesto rimane ingiustificato e dunque incomprensibile, visto che, nello stesso programma di sala, parlando di pedofilia, viene espressa un'età limite intorno ai 14 anni e che, per il corrente codice penale italiano, forse è il caso di ricordarlo, il sesso tra un adulto e un minorenne è legale se il ragazzo o la ragazza in questione è consenziente e ha superato i 16 anni di età.
Un accostamento del genere risulta talmente incauto da lasciare adito alle letture e alle insinuazioni più retrive e reazionarie, al vizio ideologico e al pregiudizio omofobo di chi accosta l'omosessualità (maschile) quella incestuosa del padre per il figlio, ma, naturalmente, anche quella di Pasolini al quale piacevano i ragazzi, alla pedofilia.
Un accostamento erroneo, da correggere e censurare senza alcuna esitazione.
Un accostamento così infelice che, dopo aver visto uno spettacolo così bello, ha proprio l'effetto della più gelida delle docce fredde.
Un accostamento del quale chiediamo pubblicamente ragione a chi lo ha fatto anche solo perché getta un'ombra scurissima, non già sulla grandezza di uno spettacolo teatrale magnifico, ma sul genio di chi, suo malgrado, l'ha prodotto.

Visto il 29/11/2009 a Roma (rm) Teatro: Ygramul
Voto: 6 Stelline
Voto del Redattore: Alessandro Paesano

Seminario di Introduzione al Doppiaggio del 09/01/2010

Seminario di Introduzione al Doppiaggio del 09/01/2010
offerta dedicata a noi Ygramulliani, solo per gli iscritti ai Corsi di Ygramul il costo del Seminario è scontato, ma i posti per noi dedicati sono massimo 6, ovvero i primi 6 che confermano si
aggiudicano il posto!
Il Seminario si terrà presso Via Caltagirone 10/20 (a pochi minuti a
piedi dalla Fermata della Metro A San Giovanni)
Chi vuole iscriversi deve scrivere subito una mail a segreteria@professionedoppiaggio.it
O contattare il 3207614368

I TUOI DOCENTI....LE VOCI DEL CINEMA E DELLA TV!
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Numero Verde 800.984.577

martedì 1 dicembre 2009

A grande Richiesta TRAMPOLI!

Poichè il Laboratorio di Trampoli Base (Lezione unica intensiva di
tecnica base per imparare) che si terrà stasera, Martedì 1 Dicembre, ha raggiunto immediatamente i suoi 18 iscritti, l'insegnante ha proposta di organizzare una seconda Lezione di trampoli Base, per ampliare le possibili adesioni:
dalle 20.30 alle 23.30, 10 euro di Partecipazione:
GIOVEDI' 17 Dicembre.
se raggiungeremo nuovamente i 15 iscritti il Corso si farà.
Attendiamo prenotazioni al 3283931868

Tre bellissime Repliche!

Un GRAZIE a tutto il pubblico numeroso che ha seguito in maniera attenta,
calorosa e intelligente questa Seconda Versione di 'Affabulazione', sfogata a Ygramul in queste belle repliche di fine Novembre!
Avete accolto con cura il nostra Oscuro e Difficile Spettacolo e ve ne siamo veramente Grati. Un inchino da tutto Ygramul

sabato 28 novembre 2009

Debutto di Affabulazione

Ha debuttato il nostro Secondo Studio di Affabulazione,
con la nuova interpretazione di Simone Di Pascasio nei ruoli femminili
al posto di Paolo Parente.
Venite: ancora in scena al Teatro Ygramul Sabato 28 e Domenica 29 alle ore 21.00!
Prenotazioni al 3283931868

sabato 21 novembre 2009

Seminario di Novembre/Dicembre

MARTEDI' 1 Dicembre, Lezione Intensiva dalle 20.30 alle 23.30 sulle Tecniche
di Base per andare sui Trampoli!
Riscaldamento, Danza, Movimento, Equilibrio, Stile...
Propedeutico per la Lezione di Febbraio sulla 'Danza con i Trampoli'
Insegnante: Novella Morellini
Diplomata alla Scuola Internaionale di Teatro Circo a Vapore,
laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo, impara la tecnica dei
trampoli con il Teatro Tascabile di Bergamo, lavora come attrice e
artista di strada.
Da diversi anni si è appassionata alla pedagogia del circo. Collabora
con il centro di circo, teatro e apprendimento attivo CIRCOMIX
(AltoAdige) e con la compagnia Un Chapiteau Parapluie (Sardegna).

Iscrizioni al cell 3314703950. Costo 10 Euro a persona
Posti massimi 15 iscritti, per qulunque livello di esperienza ed età dai 18 in sù

martedì 17 novembre 2009

Ven 27 - Sab 28 e Dom 29

AFFABULAZIONE tratto da Pier Paolo Pasolini
- creazione del Gruppo Esoteatrale Ygramul LeMilleMolte
dopo il viaggio sull'isola di Bali. Ricerca sul tema del Potere
Maschile/Patriarcale, l'abuso all'infanzia e la Pedofilia.
Interpreti:
Castelfranchi Vania nel Padre
Massimo Cusato nell'Ombra del Padre
Monica Crotti nel Figlio, il Commissario e il Prete
Simone Di Pascasio nella Madre, la Ragazza e la Negromante
Daniele Pittacci nell'Ombra di Sofocle
Musica dal Vivo create ed eseguita da Daniele Pittacci
Costumi, Scene e Foto di Isabella Faggiano
Regia Patafisica di Vania castelfranchi
A Novembre
VENERDI' 27 ore 21.00
SABATO 28 ore 21.00
DOMENICA 29 ore 21.00
Ingresso su Prenotazione a 7 Euro + 3 di Tessera annuale
PRENOTATEVI 3 Repliche da 60 spettatori: 3283931868

DOMENICA 15 :Histoire de Babar

In questa Rassegna di Novembre sono cominciati 2 esperimenti:
La presenza fissa in Rassegna di una data al mese di Musica Classica per Pianoforte.
E un evento al mese di Spettacolo per bambini/e.
Sì è cominciato bene, con questa piacevole Fiaba di BABAR da
Francis Poulenc, "Histoire de Babar, le petit éléphant"

L´"Histoire de Babar" è uno sguardo tenero e sornione sulla storia
dell´elefantino creato da Jean de Brunhoff; nasce da una richiesta che è insieme una piccola sfida: la nipotina di quattro anni anni di Poulenc, un pomeriggio dell´estate 1940, poggia sul leggìo il suo album dell'elefantino Babar, dicendogli: "Perché non suoni questo?" I "Venti colpi d´occhio sulla coda d´un elefantino", come amava definirli scherzosamente il compositore, sono una sintesi perfetta della raffinata eleganza e della delicata ironia di Poulenc, che con questo lavoro regala al pianoforte una delle più pure espressioni dell'Esprit Français del XX secolo. Musica e parole si alternano, si intrecciano, rivolgendosi alla parte più spensierata di noi.
Interpreti:
Angelo Rinna (attore, voce recitante)
Cristina Cavalli (pianoforte)

lunedì 16 novembre 2009

SPETTACOLO Venerdì 11 Dicembre!

A poco più di sei mesi dai Mondiali in Sudafrica, il Teatro Ygramul regala ai propri associati una fantastica occasione per rivivere uno dei più grandi successi della storia sportiva calcistica italiana. Con lo spettacolo IL MITO DEL VECIO, da lui stesso scritto ed interpretato, Vincenzo Spina mira a raccontare la storia del Mundial 1982 in Spagna, vinto dalla Nazionale Italiana, ricostruendo con umorismo gli eventi di quei giorni grazie ad una serie di aneddoti e filmati.
La serata (della durata di circa due ore) sarà una via di mezzo fra uno spettacolo teatrale ed un gameshow, con tanto di splendido premio in palio per lo spettatore più preparato.
IL MITO DEL VECIO si terrà dalle ore 22.00 di venerdì 11 dicembre presso il teatro Ygramul, in cui per l'occasione verrà garantita la capienza massima (circa 90 posti). L'intero incasso verrà devoluto da Vincenzo Spina all'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, in cui prestò servizio il papà di Vincenzo come primario: il costo base del biglietto viene quindi fissato in 7 euro, sebbene ogni spettatore abbia la facoltà di poter versare una somma anche maggiore a puri fini di generosità. Con l'occasione, si festeggerà anche il compleanno di Vincenzo, che cade proprio il 10 dicembre.
Vista la particolarità della serata, è assolutamente necessaria la prenotazione, da effettuare via mail all'indirizzo info@ygramul.net, indicando con precisione il numero di spettatori che parteciperanno all'evento.
PRENOTATEVI al 3283931868

domenica 8 novembre 2009

SABATO 14 Novembre

VIAGEATRUA' - della Conmpagnia Doppio Senso Unico
>>> Sabato 14 ore 21.00 [spettacolo ospite]

Isacco deve morire. Ma suo padre, Abramo, non è capace di ucciderlo. Per questo motivo Abramo perde la stima di suo figlio e quella di Dio. Per questo motivo lo stesso Bavalacchio si droga. Cucurullo no. Killer di professione, non riesce a uccidere un infante a uccidere il suo tossico amico. Scannapieco, amico frustrato, guarda impotente la sua Don Agiorre Giona, curato nella parrocchia, malato di cuore, assolve il crimine di Cucurullo Puntellata luna, l'epopea finisce celebrando, nella Chançon de Pancrace, le gesta dell'eroica stirpe.

Un grande spettacolo Dadaista e Demenziale... VENITE!

Ingresso 7 Euro + 3 di Tessera Annuale

giovedì 5 novembre 2009

E' stato lanciato in internet il Film di Gabriele Tacchi!

Tratto da una meravigliosa novella
di Gianni Rodari, guardate che bel cortometraggio ha creato Gabriele
con l'aiuto improvvisato di un pò dei ragazzi dei Labortatori
e di alcuni amici che studiano cinema...

> http://it.qoob.tv/video/clip_view.asp?id=16530

<http://it.qoob.tv/video/clip_view.asp?id=16530>gab

lunedì 2 novembre 2009

ELISH torna da Lucca... grandi Feste!

Il Gruppo ELISH torna da questa Edizione di Lucca, felice e glorioso,
avendo festeggiato ottimamente i suoi 15 anni di vita,
con un Gruppo folto e piacevole fatto dall'equipe di Elish, da alcuni Ludykantes, altri del Lab Ludyka, e amici vari.
Con questa strampalata truppa 'Brancaleone' abbiamo allestito e tenuto vivo un ottimo Stand 'Bazar' stracolmo di 'Fuffa'! Abbiamo fatto molte partite, truccato tutta la Fiera (grandi Erika e Valentina!) e soprattutto stravinto alle Ruolimpiadi (Miglior Master, Miglior Evento, Migliore Squadra!). Che bel compleanno... così ci prepariamo al prossimo anno, per la grande presentazione di EFFIMERI!

giovedì 29 ottobre 2009

Ygramul invita a questo Concerto-Spettacolo

Dalla Musica Barocca al Jazz con splendido gioco vocale di Sara Della Porta. SABATO 30 Ottobre in via delle Quattro Fontane, 113 ( zona Barberini) presso la "Domus Talenti" alle ore 20.30.

domenica 25 ottobre 2009

ELISH a Lucca Games e Comics

Ygramul, come ogni anno, nella forma ludica del Gruppo ELISH, si troverà alla grande manifestazione di giochi e fumetti di Lucca, per giocare, partecipare alle Ruolimpiadi, vendere le proprie pubblicazioni, ecc...
Se passate dalle parti della Fiera cercate il BAZAR di Elish, nella zona dei Giochi di Ruolo, vi aspettiamo!

Corso di acrobatica aerea

martedì: 17-18:30
venerdì: 17-18:30

*acrobatica aerea*
corso di tessuti / corda liscia / trapezio fisso
(per principianti)

Approccio agli strumenti aerei attraverso la danza ed il teatro
Esercizi di riscaldamento, peso, relazione con lo spazio ed il ritmo,
potenziamento ed improvvisazione
Salite, figure, chiavi, discese e cadute, lavoro su piccole partiture e
sequenze guidate
*
*giorni / orari: *
**martedì ore 17:00 - 18:30
venerdì ore 17:00 - 18:30

*dove: palestra popolare corpi pazzi CSA La Torre via Bertero, 13 - Roma *
*costo: *25 € mensili (un solo incontro sett.), 45€ (due incontri sett.)
*info:*
giorgia.basilico@gmail.com 333 4100916
robertacastelluzzo@hotmail.com 339 2345957
palestra@csalatorre.net 333 5234005

*docenti:*
Giorgia Basilico
(performer, attrice\danzatrice) www.myspace/giorgiabasilico
Roberta Castelluzzo
(performer, attrice\danzatrice) www.materiaviva.it

segreteria: lunedi e giovedi ore 17:30 - 19:30 www.csalatorre.net - tel. 333
5234005 / palestra@csalatorre.net
CSA La Torre - via Bertero, 13 - 00156 Casal de' Pazzi - ROMA autobus: 341 da
Metro B Ponte Mammolo - 311 da Piazza Sempione

martedì 20 ottobre 2009

lunedì 19 ottobre 2009

La maratona dei... CORTI! al Teatro Ygramul

La maratona dei… CORTI!
Un'intera serata dedicata agli amanti dei cortometraggi d'animazione!

Halloween è alle porte e tu sei stufo di festeggiarlo tra streghe e fantasmi?
Vuoi passare una serata rilassante, spensierata ma allo stesso tempo avvincente e piena di colpi di scena?
Sei stato alla Festa del Cinema di Roma ma i film che hai visto non hanno saziato la tua voglia di cinematografia?

Vieni a "La maratona dei… CORTI!", una serata interamente dedicata alla visione di corti d'animazione per grandi e piccini. A partire dalle ore 20.00 potrai rilassarti su morbidi cuscini e gustare una interminabile programmazione di corti cinematografici dedicata al piccolo ed al grande pubblico.

Ti aspettiamo VENERDI' 30 OTTOBRE presso il Teatro Ygramul in Via N.M. Nicolai n°14, zona San Basilio, Roma.

Ingresso Gratuito!!! Tessera associativa 3€

Info:
Associazione Culturale "OPUS in fabula"
Tel 329 3933487
E-mail info@opusinfabula.org
Sito http://opusinfabula.org

The TEMPEST - Tought is Free

Questo week end al teatro Ygramul prende vita la nuova interpretazione
dello Spettacolo ispirato alla TEMPESTA di William Shakespeare.
Venerdì 23, Sabato 24 e Domenica 25 3 repliche alle ore 21.00, per battezzare questo nuovo lavoro del regista Vania Castelfranchi e del Gruppo di attori dell'Officina The Tempest: Alessio Antonacci (Calibano e Gonzalo), Simone Di Pascasio (Ferdinando e Stefano), Valentina Greco (Miranda e Antonio), Gabriele Tacchi (Trinculo e Alonso), Martina Vecchione (Prospero e Ariel). Con i nuovi Costumi di scena di Valentina Gualandri, un uso più articolato e vivo del magnifico impianto scenografico si Fiammetta Mandich, ed una diversa drammaturgia di Gloria Imparato!
VENITE, spettacoli per soli 35 spettatori a repliche, quindi PRENOTATE al 3314703950 o al 3283931868 o Mail a ufficioygramul@libero.it

sabato 17 ottobre 2009

Mercatino di beneficenza al Teatro Ygramul

DOMENICA 18 OTTOBRE ORE 18.00
TEATRO YGRAMUL
via N. M. Nicolai, 14 (Roma)

MERCATINO DI BENEFICENZA
per i terremotati dell'Aquila
(ingresso libero)

Siete tutti ivitati a partecipare:
troverete libri, vestiti, giocattoli e tanto altro, usato e non,
e tutto il ricavato delle vendite andrà in beneficenza.

Non mancate e aiutateci a sostenere il progetto di raccolta fondi per la ricostruzione della città dell'Aquila!!!


A seguire ore 21.00
serata di musica e teatro Cafè con
Va pensiero che io ti copro le spalle
di e con Giuseppe Vincenzi (il Podestà) e Vincenzo Occhionero
Ingresso 7 Euro più Tessera Associativa Annuale 3 Euro.


INFO:
www.ygramul.net
info@ygramul.net
3922683003
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Hai ricevuto questo messaggio in quanto hai lasciato il tuo consenso per essere informato/a sugli eventi del Teatro Ygramul e in quanto socio dell'associazione Ludici Manierati.

Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, invia un'email a
ygramul-unsubscribe@googlegroups.com
Per maggiori informazioni:
info@ygramul.net

Teatro Ygramul
via N.M. Nicolai, 14
www.ygramul.net / info@ygramul.net
tel. 331 4703950
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giovedì 15 ottobre 2009

ISCRIZIONI ai Laboratori ancora aperte

Accogliamo ancora iscrizioni per
- Lab FLYCK il Lunedì pom dalle 18.30 alle 19.30
- Lab SENYOR il Mercoledi' pom dalle 17.00 alle 19.00
- Lab YOGURT il Mercoledì sera dalle 20.30 alle 23.30
- Lab CARYLLON il Giovedì sera dalle 20.30 alle 23.30

Chiamate il 3922683003 o mail a ufficioygramul@libero.it

Convegno internazionale:UNIVERSI A CONFRONTO

14 - 15 novembre 2009
Palazzo dei Congressi - Orvieto

*I° Convegno Internazionale UNIVERSI A CONFRONTO*
La terapeutica occidentale incontra quella sciamanica andina

Con questo primo Convegno Internazionale UniVerso LiPsi inaugura Universi a
confronto, un nuovo e permanente *Motore culturale di Ricerca e Dialogo* sulle
diverse pratiche terapeutiche e su come sviluppare una maggiore integrazione
tra le stesse, con l´obiettivo di promuovere il benessere della persona
vista nella sua interezza ed unicità, attraverso un percorso di condivisione
di conoscenze, esperienze, riflessioni e idee da far confluire in un più
ampio bacino cui attingere anche per il reciproco arricchimento umano e
professionale.

UniVerso LiPsi ha sempre considerato la persona un universo prezioso,
portatore di meraviglia, fonte di crescita e capace di trovare la propria
dimensione ed armonia nel mondo, relazionandosi e confrontandosi con
curiosità, stupore e desiderio di condivisione crescenti nel quotidiano.

Pertanto Grazie a *Universi a confronto*, l´avvicinamento alle pratiche
terapeutiche sciamaniche andine, di tradizione millenaria, è diventato una
realtà e costituisce a nostro avviso una prima occasione di arricchimento
culturale per chiunque desideri aderirvi.

Muoversi in tale direzione significa convogliare le rispettive energie per
uscire dalle rigide griglie che separano i campi di interesse scientifico, e
facilitare così l´avvicinamento tra la medicina occidentale e quegli
stimoli, provenienti da ambiti quali la filosofia l´antropologia e la
psicologia, in cui l´uomo è posto al centro.

Abbiamo quindi considerato tali convergenze degne di una riflessione
approfondita e di un confronto, innanzitutto perché attraverso esse si
agevola il superamento del "dualismo cartesiano" mente-corpo, ma soprattutto
perché si spingono oltre, offrendoci l´opportunità di ri-analizzare le
nozioni di "corpo", "salute" e "malattia".

Il confronto con tecniche terapeutiche come lo sciamanesimo andino ha insito
in sé le basi di una complementarietà che consideriamo prioritaria e foriera
di una crescita reciproca di cui fare senz´altro tesoro.

*Universi a confronto* è all´opera affinché la crescita armoniosa degli
esseri umani si distingua in quanto frutto di un comune impegno e, pertanto,
possa essere salutata da tutti noi come patrimonio comune.
*Per maggiori informazioni, per iscriversi al Convegno e ai Workshop
previsti:*
*www.universolipsi.org<http://wpop14.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=sXJIJcv1rscbwVb6NMaELXcTjGcnuUtoYznf4sf0YQ2E3bRjABvIjGGrwHMBU2/j&Link=http%3A//www.universolipsi.org/>
**(dove è anche possibile effettuare la pre-iscrizione on line)*

mercoledì 14 ottobre 2009

Seminario di Introduzione al Doppiaggio

Seminario di Introduzione al Doppiaggio,
Iscrizione PARTICOLARE per ghli Iscritti ai Seminari Ygramul del B.E.Y.
(per maggiori info contattare: ufficioygramul@libero.it o sms al cell.3314703950)
Il Seminario si terrà presso Via Caltagirone 10/20 (a pochi minuti a
piedi dalla Fermata della Metro A San Giovanni)

martedì 13 ottobre 2009

Innovazioni dei LABORATORI YGRAMUL

Quest'anno grande rivoluzione e 3 notevoli migliorie del B.E.Y. (la nostra piccola Scuola di Teatro, il Banjar du Esoteatro Ygramul):
- A - L'ultimo Martedì del Mese 1 Lezione/Seminario (condotta da altri Maestri di Teatro) su argomenti specifici. Dalle 20.30 alle 23.30 si studierranno tecniche e metodologie per migliorare la propria 'Valigia dell'Attore'. Questo Martedì 27 Ottobre, Percorso sulla Voce e il Canto Corale con l'insegnante Sara Della Porta (info più approfondite sul Sito nel Link SEMINARI e sul BLOG principale). Costo per gli iscritti al BEY 5 Euro, per esterni 10 Euro. Gruppo di Massimo 20 partecipanti. Iscrivetevi e a breve vi presentero' anche i Seminari di Novembre e Dicembre
- B - I ragazzi/e dei Laboratori potranno, quest'anno grazie al Progetto Cucina di Mauro, cenare in Teatro (alle 20.20) prima dell'inizio del Lab. Il frigo Ygramul conterrà sempre Primi, Secondi, Contorni o Dolci da scaldare rapidamente con il Microonde. Per dare un altro contributo al teatro (invece di spendere all'alimentari o in pizzeria), mangiare meglio/più sano, spendendo poco (prezzi sociali decisi per i Laboratori). Le Cene NON devono però ritardare troppo l'inizio del Percorso, quindi si prega di giungere con un poco di anticipo e cenare tra le 20.20 e le 20.50. Il Menù sarà di volta in volta progettato ed aggiornato dal Gruppo dei Cuochi.
- C - I BLOG dei singoli laboratori conterranno di volta in volta molti materiali di approfondimento e 'Diario' di bordo del Percorso, in modo che gli assenti possano sempre riaggionrarsi e che resti una Memoria tangibile del Laboratorio. Quindi cercate di vedere, una volta a Settimana, il BLOG del vostro Laboratorio.
www.ygramul.net
Entrare nel Link 'LABORATORI'
cliccare il BLOG del proprio Laboratorio

lunedì 12 ottobre 2009

Week-end ricco!

Anche questo Week-End Ygramul è stato ricco di accadimenti e vario:
-il Gruppo ELISH ha partecipato alla Fiera ROMCS, giocando, vendendo, incontrando il pubblico e sperimentando per prepararsi alla grande fiera di Lucca Games a fine Ottobre!
-in teatro due serate (poco pubblico ma molto piacevoli e di qualità) con la Cena Sociale di SABATO 10 (spettacolini e musica) e il CINEMA di Domenica 11.
Si prosegue.... sempre nuove forme e nuovi sfarfallii!
VI ATTENDIAMO SABATO 17, dalle ore 22.00, per il Concerto dei KONSPIRATORS!

LEZIONE BASE di CANTO CORALE

MARTEDI' 27 Ottobre, dalle ore 20.30 alle ore 23.30
LEZIONE BASE di Canto CORALE
tenuta da Sara Della Porta

Nel 1984 entra a far parte, come voce bianca, del coro polifonico diretto dal M° Riccardo Capasso, affrontando lo studio del repertorio sia sacro che profano.
Intraprende gli studi vocali inizialmente col M° Delfo Menicucci, col M° Eva Rohrmann e col M° Margaret Baker.
Contemporaneamente agli studi presso il conservatorio, è stata più volte scelta per eseguire interventi solistici con il coro di S. Cecilia presso l' Auditorium di Via della conciliazione in Roma.
Attualmente perfeziona la vocalità del repertorio cameristico che va dal primo barocco alla liederistica, sotto la guida del M° Rosa Marie Meister, presso il Conservatorio di Neuchatel, in Svizzera.
Per alcune società concertistiche del Lazio ha eseguito recitals di arie liriche ( Mozart, Bellini, Puccini, Verdi, Catalani) ed ha partecipato, in qualità di soprano, all' esecuzione di opere sacre quali lo "Stabat Mater" di Pergolesi, quello di Bononcini, quello di A. Scarlatti, il "Te Deum" di Charpentier, diretto dal M° Flavio Colusso. Nell' ottobre del 2005, partecipa alla realizzazione, presso il Teatro Olimpico di Vicenza de "Le Troiane" di Euripide, dove esegue musiche originali scritte dal M° Antonio Di Pofi.
Nel 2007 prende parte come soprano solista e responsabile del coro, all' edizione annuale della Tragedia Greca prodotta dall'Istituto Nazionale del Dramma Antico, presso il Teatro Greco di Siracusa.
Collabora, come soprano solista, con la "Piccola Orchestra 900" diretta dal M° Simone Veccia ed esegue accanto al soprano Anna Catarci opere moderne come le Liriche di Samuel Barber ( "Mélodies passagères" e "Despite and still") e prime esecuzioni assolute come il "Credo" e il brano "Et ecce audio vocem" del M° Giampiero Bernardini, e il brano " The man of war Hawk" del M° Daniele Corsi.
Collabora col gruppo vocale "Arsi e Tesi"che nasce nel settembre del 2002 per lo studio e la pratica della polifonia Sacra e Profana, con attenzione anche al repertorio moderno e contemporaneo a cappella.

Gruppo per la Lezione da un minimo di 10 a un massimo di 20 partecipanti.
Costo della Lezione 10 Euro per esterni ai nostri Laboratori, 5 Euro per gli iscritti al BEY (Banjar di Esoteatro)
Iscrizioni e Prenotazioni al:
cell 3922683003 o via Mail
a ufficioygramul@libero.it

sabato 10 ottobre 2009

Corso per adolescenti di acrobatica aerea

*acrobatica aerea*
corso di tessuti / corda liscia / trapezio fisso
Rivolto a ragazze\i dagli 11 ai 17 anni
*Approccio agli strumenti aerei attraverso la danza ed il teatro*
*Esercizi di riscaldamento, peso, relazione con lo spazio ed il ritmo,
potenziamento ed improvvisazione*
*Salite, figure, chiavi, discese e cadute, lavoro su piccole partiture e
sequenze guidate*
*
*giorno / orari: *martedì / ore 17:00 - 18:30
*inizio lezioni: *13 ottobre 2009
*dove: *via Bertero, 13 - Roma
*costo: *25 € mensili
*info:*
333 4100916
339 2345957
333 5234005

*docenti:*
Giorgia Basilico
performer, attrice\danzatrice con esperienza puriennale nell´insegnamento
pedagogico teatrale-circense

Roberta Castelluzzo
performer, attrice\danzatrice co-fondatrice di *Materiaviva Performance *segue
da anni un percorso sull´arte performativa come artista e come insegnante
*
*
*segreteria: lunedi e giovedi ore 17:30 - 19:30 www.csalatorre.net - tel.
333 5234005 / palestra@csalatorre.net
CSA La Torre - via Bertero, 13 - 00156 Casal de' Pazzi - ROMA autobus: 341 da
Metro B Ponte Mammolo - 311 da Piazza Sempione
*

giovedì 8 ottobre 2009

Menù Cena Sociale


Signore e signori,
sono ancora aperte le Prenotazioni per la CENA SOCIALE di SABATO 10 Ottobre, ore 21.00.
Costo 20 Euro comprensivo di Cena completa, piccoli Spettacoli, Musica dal vivo e Tessera dell'Associazione! 
Per invogliarvi a prenotare al 3922683003 ecco il MENU':

Antipasto:

- Melanzane Grigliate
- Barchette d'uovo ripiene

Primo Piatto

- Ciocchetti di pasta vegetariani (spinaci e ricotta)
- Ciocchetti di pasta al ragù di carne

Secondo Piatto 

- Rotolo di frittata bigusto (vegertariano e non) 

Dolce

- Crostata di Albicocche
- Tiramisù

Potranno esserci delle piccole variazioni.


Ricerca attori del Teatro delle Donne

**SI CERCANO ALLIEVI ATTORI E ATTRICI** di età rigorosamente compresa
fra i **20 e i 26 anni** (data di nascita non anteriore al 1 gennaio
1983 e non posteriore al 31 dicembre 1989) per un **evento teatrale**
regionale da tenersi al **Ridotto del Teatro Comunale di Firenze** in
data compresa fra il 9 novembre e il 14 novembre 2009, prodotto dal
Teatro delle Donne con **regia di Stefano Massini**. E? indispensabile
una buona preparazione teatrale di base e dizione italiana. Altresì è
richiesta piena disponibilità a provare intensivamente fra il 30 ottobre
e il 14 novembre 2009 presso il Teatro Manzoni di Calenzano.
L?ammissione avverrà per selezione mediante provino con il regista
Stefano Massini.

L?iscrizione al provino è **obbligatoria e gratuita**.

La domanda di iscrizione va inviata **ENTRO E NON OLTRE giovedì 8
ottobre** all?indirizzo di posta elettronica teatro.donne@libero.it
<mailto:teatro.donne@libero.it>, corredata di tutti i dati generali e
anagrafici, nonché dettagliata descrizione della/e scuola/e di teatro e
corsi frequentati o in corso di frequenza.

//info e contatti://

IL TEATRO DELLE DONNE - Centro Nazionale di Drammaturgia
c/o TEATRO MANZONI - via Mascagni, 18
50041 CALENZANO (Firenze)
tel e fax 055.8876581 - 055.8877213
www.teatrodelledonne.com <http://www.teatrodelledonne.com>

lunedì 5 ottobre 2009

Laboratori gratuiti di Cinema per giovani filmakers

Universita' degli Studi di Siena
Dipartimento di Scienze della Comunicazione
Laboratorio Multimediale

Corsi (LABORATORI) gratuiti di cinema per giovani filmakers

I laboratori sono rivolti a STUDENTI
UNIVERSITARI anche privi di particolari
conoscenze su regia e montaggio video ma che
sono fortemente interessati alla comunicazione
visiva e al cinema di osservazione. L'obiettivo
è di acquisire la grammatica essenziale
dell'arte delle riprese video e del montaggio
non lineare.

Alla fine dei laboratori verrà realizzato un
documentario collettivo sulla vita
universitaria a Siena
e i partecipanti impareranno a conoscere ed
interpretare il mondo attraverso l'occhio di
una videocamera.

Programma dei laboratori
7-8-9 ottobre dalle 16:00 alle 18:30
10 ottobre dalle 10:00 alle 12:30

Argomenti trattati:
Perchè il documentario: storia, grandi correnti, generi
Relazione e costruzione - persone o personaggi?
Tra il "cosa" e il "chi" - punto di vista, responsabilità e attenzione
Raccontare il reale, filmare l'invisibile
Tecniche e strumenti tra forma e sostanza:
>>camera, audio, sistemi di montaggio, immagine e
significato
Montare cosa ? - artigiani del racconto

12-13-14 ottobre 2009
Realizzazione dei soggetti documentari sviluppati durante i laboratori

15-16-17 ottobre 2009
Post produzione: acquisizione, montaggio e finalizzazione dei documentari

"Can you film a world?" si terrà presso il
Laboratorio Multimediale del Dipartimento di
Scienze della Comunicazione, Ex ospedale
Psichiatrico San Niccolò, via Roma 56 - siena
I Laboratori sono realizzati grazie al sostegno del DSU TOSCANA
>>Dott. Antonio Giardi
Universita' degli Studi di Siena
Dipartimento di Scienze della Comunicazione
Laboratorio Multimediale - Laboratorio di Produzione e Restauro Audio
Via Roma 56
53100 Siena, Italy
http://www.disco.unisi.it/
http://www.media.unisi.it/multimediart

>>
Tel: +39 0577 234745
FAX: +39 0577 234754
e_mail: giardi@unisi.it

domenica 4 ottobre 2009

Muoviamoci

Teatro Ygramul è felice della Manifestazione di ieri

Il Teatro Ygramul, come dovrebbe ogni teatro, aderisce ad ogni lotta
per salvaguardare il 'diritto di espressione' e di 'informazione' di 'cultura', di 'denuncia', di 'indagine'...
Nella nostra Costituzione (che è meravigliosa e stanno cercando di rovinare: Art. 21 - "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione ..." Art. 33- "L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento ..."

giovedì 1 ottobre 2009