venerdì 3 novembre 2006

Saturno

Il Gruppo Teatrale Integrato di Ricerca Patafisica YGRAMUL LeMilleMolte ha partecipato il 31 ottobre 2006 all'Opera Multimediale SATURNO al Teatro Supercinema Auditorium di Chieti.
Il Saturno é uno spettacolo multimediale a soggetto mitologico che narra la caduta del titano Saturno ad opera di suo figlio Giove. La musica del dramma nasce dalla fusione fra suoni prodotti dal vivo e basi musicali preregistrate. L'architettura sonora si lega alle trasformazioni caleidoscopiche della scena, frutto del connubio fra azioni dei coreuti-performer, video-animazioni, disegno luci ed elementi scenici. Un telo di tulle filtrerà le azioni sceniche, originando salti percettivi fra il quadro bidimensionale e il parallelepipedo prospettico della scatola magica. I coreuti sono il corpo delle divinità che di volta in volta sono chiamate in causa dal Narratore-Sciamano, uomo vaticinante che ascolta il Dio e lo interpreta per il Mondo. Gli dei evocati dal Narratore pervaderanno l'intero edificio teatrale debordando dall'esile quarta parete materializzata dal telo di tulle, le loro voci sono molteplici e di diversa natura. Le video-animazioni astratte saranno l'occhio della divinità, il centro focale della macchina scenica.
Per Ygramul:
Vania Castelfranchi, regia patafisica
Daniele Pittacci, impianto scenografico
Silvano Magnone, ritmiche percussive coreuti
Antonio Sinisi, primo coreuta
Paolo Parente, secondo coreuta
Federico Moschetti, terzo coreuta
Vincenzo Occhionero, quarto coreuta
Gabriele Tacchi, assistente alla regia